IT   EN   DE   FR   ES

Tar dà ragione al Foggia: annullato lo stop al play out

Il tribunale del Lazio accoglie il ricorso dei pugliesi avverso il provvedimento del Consiglio direttivo della Lega che aveva cancellato le gare di spareggio con la Salernitana. Nuova decisione nel merito il prossimo 11 giugno.

Il play out di serie B si farà. Il Tar del Lazio ha infatti accolto il ricorso del Foggia, sospendendo la decisione del Consiglio direttivo della Lega di Serie B con il quale erano stati cancellati i play out. Secondo il Tar “appare configurabile una situazione di disparità di trattamento nell’ambito delle modifiche alla medesima graduatoria. Ritenuto, conclusivamente, sussistente un pregiudizio grave ed irreparabile per la parte ricorrente a cui sarebbe da subito preclusa la possibilità di disputare i play out e quindi avere la chance di permanere nella serie B”. Quindi potrebbe giocarsi lo spareggio per non retrocedere in serie C – gare di andata e ritorno – tra i pugliesi e la Salernitana. La decisione definitiva il prossimo 11 giugno.

Nel decreto monocratico firmato dalla presidente Germana Panzironi, il Tar del Lazio evidenzia innanzitutto come sussistano “le ragioni di estrema gravità ed urgenza richieste per la concessione della misura cautelare monocratica”. “Il verbale impugnato” dal Foggia, osserva il giudice amministrativo, “ha determinato il non luogo a procedere dei play out per il campionato di Serie B, in quanto la quarta compagine retrocedenda sarebbe stata individuata ‘iussu iudicis’ nella compagine US Città di Palermo s.p.a.”, retrocessa all’ultimo posto della classifica dalla sentenza del Tribunale federale nazionale per presunti illeciti amministrativi. Ma, osserva Germana Panzironi, “la modifica della graduatoria del campionato, a seguito della retrocessione della squadra del Palermo, provoca in realtà uno scorrimento che ha come effetto quello di permettere la disputa dei play-out a squadre diverse rispetto a quelle individuate nella precedente graduatoria, le quali, per effetto dello scorrimento medesimo, si trovano nelle posizioni di quart’ultima e quint’ultima. Il citato verbale – ricorda il Tar – ha in tale ottica attribuito valore alla retrocessione della squadra palermitana, nell’ambito della graduatoria, disponendo la possibilità per la A.C. Perugia Calcio di disputare i play-off, ancorchè essa non fosse collocata in posizione utile prima della retrocessione del Palermo. Appare pertanto configurabile una situazione di disparità di trattamento nell’ambito delle modifiche alla medesima graduatoria”.

“Ritenuto sussistente – spiega dunque Germana Panzironi – un pregiudizio grave ed irreparabile per la parte ricorrente (appunto il Foggia, ndr) a cui sarebbe da subito preclusa la possibilità di disputare i play-out e quindi avere la chance di permanere nella serie B e considerato che la stagione sportiva è nella fase finale ed è necessario preservare le condizioni sportive ed agonistiche della squadra per sostenere le partite di play-out, che non possono avvenire nell’imminenza dei nuovi campionati di calcio”, il Tar ha sospeso l’efficacia della decisione del Consiglio direttivo della Lega di B fissando la camera di consiglio per la trattazione collegiale al prossimo 11 giugno.

Fonte: www.repubblica.it

Altri Articoli

Scrivi un Commento

You must be logged in to post a comment.
Translate »