Per la rubrica ” Intervista nel pallone “, oggi conosciamo meglio l’ attacante del Calcio Lecco 1912 Simone D’ Anna.

Simone è nato il 24/05/1990 a San Pietro Vernotico (Br).

Esordisce a 16 anni in promozione nel Casarano dove resta per 4 anni fino alla serie D sfiorando la serie C. Viene acquistato dalla Fiorentina, che lo gira in prestito al Gela. Negli anni successivi ha indossato le maglie di Campobasso, Catanzaro, Fondi, Aprilia, Monopoli, Cavese, Gravina, Altamaura. Lo scorso anno ha contribuito in modo cospicuo alla promozione dalla serie D alla serie C del Calcio Lecco con 12 gol e 9 assist, conquistando anche il pallone d’oro di categoria.

Ciao Simone , la tua passione per il calcio come è nata?
La mia passione per il calcio è nata non appena ho iniziato a muovere i primi passi, vedere il papà Francesco e il fratello Roberto giocare, non è stato difficilissimo innamorarsi del gioco più bello del mondo.

Il tuo primo ruolo?
Anche con il ruolo è stato subito amore a prima vista. Mi piaceva dribblare qualsiasi cosa e fare gol, dunque sono sempre stato un giocatore votato all’attacco. Il mio primo ruolo è stato il trequartista alle spalle dell’ attaccante, ruolo che ricopro tuttora.

In quale squadra hai esordito da professionista?
Con il Gela a Taranto nel 2010, segnai anche il primo gol tra i professionisti, ero in prestito dalla Fiorentina. Finì 2 a 1 per il Taranto.

Hai qualche partita o qualche gol che ricordi con grande emozioni?
Di partite emozionanti ne ho disputate tante nel corso della mia carriera. Forse la partita che mi ha fatto vivere una giornata indimenticabile con delle emozioni indescrivibili senza nulla togliere a tutte le altre è stato un Catanzaro Vs Vigor Lamezia in C2 , scontro al vertice, penultima partita di campionato, con il Catanzaro sotto di 1 punto.
Quel giorno feci il gol promozione al 92° minuto e feci esplodere uno stadio gremito di circa 12000 spettatori.

In che ruolo preferisci giocare?
Diciamo che il mio ruolo preferito è l’attaccante esterno, però mi trovo molto bene anche da trequartista o seconda punta. Nella mia carriera ho giocato anche da mezzala e da esterno di centrocampo.

Quanti gol hai segnato in carriera? E secondo te quale è il più bello?
Sono a 96 gol. Dalla promozione, il mio primo anno tra i “grandi” nel 2006/2007 a Casarano, fino ad oggi nel Lecco.
Ma se dovessi decidere il più bello non saprei proprio decidere. Dalla rovesciata, al gol da 40 metri, al gol di tacco, per me il gol più bello è sempre il prossimo.

Hai 29 anni, ma hai militato in tante squadre dal nord al sud, c’è qualche esperienza in particolare che ricordi con grande affetto?
Eh si, ho girato quasi tutta Italia e sinceramente in tutte le città in cui sono stato ci sono state persone compreso l’anno calcistico che hanno lasciato un segno indelebile nel mio cuore.

Ora come ti trovi a Lecco?
Nel Lecco mi trovo benissimo, questo è il mio secondo anno qui, mi sento come a casa . I tifosi mi hanno sempre amato fin dal primo momento e con il loro calore mi hanno sempre trasmesso affetto ed è anche per questo che io insieme alla mia famiglia speriamo tanto di poter rimanere a lungo.

Progetti per il futuro?
Il mio progetto per il futuro come detto prima è di poter rimanere più a lungo possibile in questo Lecco con a capo la famiglia Di Nunno e il presidente Paolo , con tutte le persone che lavorano per il Calcio Lecco e per i tifosi che mi vogliono bene. Spero di poter ripagare il loro affetto con le mie prestazioni e farli gioire più a lungo possibile con i miei gol.

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Ringraziamo Simone D’Anna a nome  di SoccerPlanet.it per il tempo dedicatoci e gli auguriamo un futuro ricco di successi.